UTILIZZO DEI SOTTOTETTI ESISTENTI AI FINI RESIDENZIALI (COSTI)

COSTI DA SOSTENERE
 
I Costi da sostenere
L’onere da sostenere per gli interventi finalizzati al recupero del sottotetto è sostanzialmente legato alla natura del titolo edilizio ovvero se lo stesso è relativo ad un nuovo intervento oppure se richiesto a seguito di situazioni già esistenti mediante sanatoria.
Di seguito riportiamo le 3 casistiche (2 comunali e 1 regionale) coi relativi costi da sostenere
 
A) Sottotetti la cui altezza netta media ponderale risulta pari o inferiore a m.1,25 :
Nuovi interventi : 
- Diritti di segreteria
- Marca da bollo (se dovuta)
Sanatorie edilizie:
- Diritti di segreteria
- Marca da bollo (se dovuta)
- Sanzione prevista dal D.P.R. 6 giugno 2001, n.380 “Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia”
 
B) Sottotetti la cui altezza netta media ponderale risulta compresa tra m.1,26 e m.2,70
Nuovi interventi:
- Diritti di segreteria
- Marca da bollo (se dovuta)
- Contributo di costruzione maggiorato del 20%
- Eventuale monetizzazione degli spazi destinati a parcheggi qualora sia impossibile il loro reperimento
Sanatorie edilizie:
- Diritti di segreteria
- Marca da bollo
- Contributo di costruzione maggiorato del 20% CORRISPOSTO IN MISURA DOPPIA rispetto a nuovo intervento.
- Eventuale monetizzazione degli spazi destinati a parcheggi qualora sia impossibile il loro reperimento
 
C) Recupero ai fini abitativi dei sottotetti esistenti secondo le modalità previste dagli artt.63, 64 e 65 dalla Legge Regionale 11 marzo 2005, n.12
Nuovi interventi:
- Diritti di segreteria
- Marca da bollo (se dovuta)
- Contributo di costruzione;
Sanatorie edilizie:
- Diritti di segreteria
- Marca da bollo
- Contributo di costruzione CORRISPOSTO IN MISURA DOPPIA rispetto al nuovo intervento.
- obbligo di reperimento di spazi per parcheggi pertinenziali garantito da un atto da trascriversi nei registri immobiliari.

Ultima modifica: 22/04/2016